Niccolò Tommaseo
Avvertimento (Canti popolari. Canti illirici, Venezia 1842)
I canti in questo volume tradotti sono nella raccolta del Signore Stefanovich: onde di sole le varianti inedite daremo il testo. Ma ricca messe di canti nuovi debbo io alle cure del Signore Marco Vidovich: nomo onorevolmente innamorato degli studi gentili; e alla cortesia dell' egregia consorte di lui, autrice anch' essa, la quale da' teneri anni serbava in mente quelle schiette armonie, e si compiacque di farcene dono. Debbo altresì rammentare il Signor Búljan di Sign, che in quella terra dove l' illirico parlasi così puro, raccolse canzoni, pregatone per me dal signor consigliere Angelo Frari, autore noto all' Italia. E al mio invito rispose l' abate Francesco Carrara, dal quale gli studi dell' antiquaria sperano luce, e la Dalmazia ornamento. Un giovanetto di quindici anni molt' opera a questo mi prestò con amore intelligente, e di fausto augurio, Giovanni Buratti. Debbo da ultimo rammentare un borghigiano d' uno de' borghi di Sebenico, di nome Vlace, de' pochi che serbino puro nella mente il linguaggio ed il ritmo delle antiche canzoni ; il quale ne ha per me dettate parecchie: e domandato delle medesime da altri, negò; perch' egli le riguardava come già cosa propria di me compatriota suo. Il quale atto d' affettuosa dignità mi parve meritevole che fosse narrato a riconoscenza e ad esempio.
Degl' inediti canti è mio intendimento offrire quando che sia il testo solo, a' Dalmati e agli altri popoli della lingua nostra, con illustrazioni che ne additino, quanto ti può, la bellezza. Le quali, scritte da me in italiano, tradurrà Spiridione Popovich, uomo a cui mollo debbo, e dovere m' è grato.
Niccolò Tommaseo: Avvertimento, In: Canti popolari. Canti illirici / Raccolti e illustrati da N. Tommaseo, Venezia 1842. - pp. 38.
Датум последње измене: 2008-02-28 12:11:27